Riccardo Biavati e la sua Bottega delle Stelle

Ferrara con le sue architetture fatte di mattone in terracotta è una delle città italiane in cui mi trovo sempre a mio agio, questa aria di città di campagna, di grande borgo mi mette allegria, per questo all’invito di Riccardo Biavati ho immediatamente risposto di si, non mi potevo perdere una occasione unica di ritrovare un artista amico e la sua bellissima città.

Riccardo Biavati dopo anni di insegnamento presso l’Istituto d’Arte Dosso Dossi di Ferrara, ha aperto La Bottega delle Stelle, un laboratorio artigiano e studio d’arte, dove lui crea le sue opere d’artista ma dove anche continua una produzione artigianale di alta gamma.

Curiosare tra questi utensili, molti dei quali creati dalle sue mani, intingere un pennello nelle ciotole piene di strani liquidi colorati per poi scoprire che pure questi sono frutto della sua ricerca sugli ossidi e le ceneri di legna, mi porta a scoprire cosa doveva essere l’antica tradizione ceramica, quando la parte artistica per forza di cose doveva essere supportata dalla conoscenza delle materie.

Della tradizione e conoscenza ceramica Riccardo Biavati è un profondo conoscitore ma anche sviluppatore, le sue non sono ceramiche tradizionali ma di poetica tendenza. Le sue stufe alimentate da fuochi in ceramica, dove anche il fumo scuro è di ceramica, i suoi oggetti sonori, le pentole scultura, tutti questi oggetti traggono vita dal quotidiano, vengono da lui reinterpretati, perché il suo è sempre un racconto, un narratore che ha preferito lo stecchetto alla penna.

La sua ceramica è il grès, un impasto che ha bisogno di alte temperature, quando i materiali rischiano il punto di fusione, quel momento per cui 5 gradi in più su 1250 potrebbero far collassare l’opera o tramutare un colore, lucidarlo e scurirlo. Queste sue conoscenze attraggono altre persone che come lui praticano quest’arte o vogliono iniziare un percorso artistico, per questo la Bottega delle Stelle a Ferrara è anche luogo di aggregazione.

www.biavatilabottegadellestelle.it

Danilo Rigon

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