Morbidi bianchi di neve, il mondo di Helene Kirchmair

Prendere l'auto e partire da Bassano del Grappa per andare ad Hall, una bella cittadina nei pressi di Innsbruck (in Austria) e partecipare alla mostra "Object trouvé" di Helene Kirchmair.

Ecco la proposta che Marco Maria Polloniato mi fece per l'appena trascorso sabato 12 gennaio. Fare così tanti chilometri per andare a vedere una mostra che chiudeva il giorno stesso, con tutti i rischi connessi ad eventuali contrattempi di viaggio attraverso le Alpi innevate, risultava quasi una sfida, ma conoscendo le buone intuizioni di Marco e i suoi ottimi gusti, accettai senza esitazione! Al nostro viaggio si è poi unito anche l'artista Marco Bolzenhagen.

Helene Kirchmair ci stava aspettando a braccia aperte ma dovevamo fare in fretta, la mostra era ormai in chiusura, e rimaneva poco tempo per ammirare le sue opere.

In questa piccola galleria fotografica, secondo mio gusto personale, ho selezionato degli scatti ispirati alla morbidezza e al biancore della neve che copriva la cittadina tirolese di Hall.

Le stesse luci, i medesimi bianchi e la stessa morbidezza che Helene sa far trasparire dai suoi lavori. C'erano anche altre valide opere ma ho voluto soffermarmi su queste, perché tutto in quel giorno parlava di neve, neve che ci ha accompagnato per i due giorni del nostro soggiorno e poi fino al Brennero sulla strada del ritorno.

La ceramica per chi la ama, a volte, è solo un medium, un filo che unisce le persone, così è stato per tutti noi in questi due giorni di amicizia e allegria oltre confine.

Danilo Rigon

www.helene-kirchmair.com